10 anni dalla nascita della nuova azienda dopo la disgregazione della Jugoslavia, 100 anni dall'inaugurazione della prima tratta ferroviaria del Paese. Un occasione per considerare passato e prospettive.
Con i nuovi servizi della Banca Commerciale Montenegrina e della Banca Euromarket, il Montenegro dopo molto tempo entrerà nuovamente nei canali di pagamento europei.
La Bosnia Erzegovina ha da poco ricevuto un nuovo credito da parte della Banca Mondiale. Servirà per riformare il quadro giuridco nel quale si trovano ad operare le aziende. Sperando sempre nella "manna" dell'investimento straniero.
Pubblichiamo l'intervista realizzata da Ada Sostaric con Nada Savkovic, una delle organizatrici dell'evento artistico e autrice del libro "I miei anni con Milosevic".
Dal 6 al 13 luglio si tiene un corso dell'Università della Pace di Rovereto sull'intervento civile nei conflitti. E' un'opportunità per volontari e operatori della cooperazione; a giorni si chiudono le iscrizioni.
Ragazze dell'Est costrette a prostituirsi nei Night della Bosnia Erzegovina. Tra i clienti numerosi i dipendenti di organizzazioni internazionali. Ora Colin Powel minaccia le autorità bosniache: se non riuscite a fare qualcosa sarete sottoposti a sanzioni
L'inidiziato è accusato di aver ucciso due albanesi nel '99. Polemiche sia delle organizzazioni che si occupano di diritti umani, che ritengono il sistema giudiziario non sia in grado attualmente di garantire processi equi, sia di quelle dei veterani.
Perquisizioni, sequestri. Per le ONG islamiche dopo l'11 settembre la Bosnia è divenuta impraticabile. Ed i rapporti tra il governo bosniaco ed i Paesi islamici stanno divenendo sempre più freddi.
Lo si denuncia in una conferenza tenutasi a Belgrado. Dopo il 5 ottobre le violenze continuano e soprattutto molti dei reati commessi dalla polizia durante il regime di Milosevic restano impuniti.
Un incontro a Belgrado sulla Commissione per la verità e la riconciliazione. Dopo un anno di lavori si cercano indicazioni per i compiti a venire. Molte le critiche, che riportiamo a fine testo.
I liberali annunciano che non lo appoggeranno mai come "nuovo" premier del Montenegro. Intanto Djukanovic non molla e dichiara "non è esclusa la possibilità che entrino nella maggioranza nuove formazioni politiche".
L'omicidio del funzionario di polizia Bosko Buha scuote Belgrado. Riportiamo la cronaca dei fatti, una breve biografia e le reazioni dei politici all'accaduto.
Durante la sua visita in Kossovo, il Premier albanese Pandeli Majko aveva affermato che gli albanesi delle "due sponde" si sarebbero ritrovati sulle coste dell'Albania. Lo Stato albanese sembra aver fatto di questo una priorità.
In molti Paesi dei Balcani procedono le privatizzazioni. Non senza difficoltà causate soprattutto dalle forti "restrutturazioni" che queste ultime implicano.
Rappresentanti del governo prendono posizione durante una conferenza sull'ambiente a favore dell'introduzione di eco-tasse. Ma per bonificare le aree altamente inquinate dichiarano di dipendere esclusivamente da aiuti stranieri.
A novembre si terrà a Firenze l'European Social Forum. Ecco la proposta di lavoro dell'Osservatorio per una conferenza e dei gruppi di lavoro specifici sui Balcani.
Riprendiamo un articolo pubblicato dal quotidiano Il Manifesto a proposito dello "scandalo Djukanovic". Il pezzo è scritto da Tonino Perna, membro del comitato scientifico dell'Osservatorio.
In Macedonia formalizzata l'entrata in politica di Ali Ahmeti, leader politico dell'ex UCK. Quest'ultimo ha fondato un nuovo partito, destinato a mutare notevolmente il panorama politico macedone.